Tutte le questioni e le diatribe che riguardano il Diritto alla famiglia sono alcune delle esperienze più difficili per una persona, sia perché rappresentano un periodo buio della propria vita, e sia perché coinvolgono, non estranei, ma coniugi, figli, fratelli, genitori.
Chiunque decide di rivolgersi a un avv. famiglia, si trova davanti a una situazione molto delicata che non riesce a gestire e ad affrontare da solo.
Purtroppo, in molti casi, in queste situazioni a uscirne più danneggiati sono i bambini, che devono essere tutelati maggiormente e nel miglior modo possibile, cercando di risolvere i problemi il più velocemente possibile.
Ma quando occorre rivolgersi a un avvocato esperto in diritto di famiglia? Sicuramente, nel momento in cui si capisce che non ci sono vie d’uscita pacifiche o soluzioni di comune accordo.
Un bravo avvocato di Diritto di famiglia deve sapere conciliare gli interessi del singolo individuo con la tutela della serenità domestica, soprattutto se ci sono dei bambini, al fine di evitare che una vittoria della causa rappresenti nuovo motivo di dissapori che possono riversarsi ulteriormente sui piccoli innocenti.
Di cosa si occupa l’avvocato di Diritto alla famiglia?
Vediamo in quali ambiti agisce l’avvocato di Diritto di famiglia, ricordandovi che chiedere una consulenza perché state vivendo un momento difficile, è sempre utile.
Matrimonio
Può capitare che l’unione di due persone unite civilmente, con rito religioso o con un unione di fatto, può attraversare un momento di crisi che i due coniugi non sono in grado di gestire da soli.
Un avvocato diritto di famiglia può essere il professionista giusto per superare il momento difficile ed evitare un fallimento del matrimonio. Nel caso in cui, i problemi siano causati da egoismo o atti di violenza di una dei due partner, l’avvocato deve agire con fermezza e freddezza per tutelare il proprio cliente in tutti i modi possibili.
Separazione
Anche se il matrimonio e le unioni di fatto dovrebbero essere per sempre, purtroppo, può capitare che due persone, a causa delle vicissitudini della vita, non vadano più d’accordo e intraprendere la strada della separazione è la soluzione migliore. La situazione più diventare più complicata nel caso in cui siano presenti uno o più figli minori.
La separazione può essere consensuale, ovvero, quando la coppia decide di iniziare un percorso condiviso di approfondimento della crisi coniugale, cercando di trovare il miglior modo, tramite la mediazione familiare, di ottenere i risultati migliori per entrambi senza ulteriori sofferenze.
Oppure, può essere giudiziale, quando la mediazione e il dialogo sono impossibile e l’unica strada è recarsi comunicare tramite i propri avvocati per trovare una soluzione giuridica.
Divorzio
La separazione ha una durata di 3 anni, dopo questo periodo, se la coppia non ha risolto i problemi, si passa al divorzio. Solitamente, arrivati a questa fase, i rapporti tra i due ex partner sono più stabili, in molti casi, hanno iniziato una nuova vita e dialogare e accordarsi diventa più semplice e senza rancori. Durante il tempo trascorre molte cose possono essere cambiate, per cui gli avvocati iniziano una nuova fase di mediazione per tutelare al meglio il proprio cliente.
Tutela dei minori e adozioni
Nel Diritto alla famiglia c’è in primo luogo la tutela del diritto del minore ad avere due genitori, nessun bambino può essere obbligato a non avere rapporti con uno dei due e con i parenti. In una qualunque situazione in cui si prevede la separazione dei coniugi, vengono tutelati i minori e il loro diritto ad avere una famiglia.
Un avvocato di diritto di famiglia si occupa anche delle adozioni, procedure molto complesse che mirano a tutelare i minori. Lavora con gli assistenti sociali per assicurarsi che gli aspiranti genitori siano idonei all’adozione e prepara tutta la documentazione necessarie per affrontare al meglio i vari incontri con i Servizi sociali e le visite sanitarie.