• giovedì , 21 Novembre 2024

Stampanti 3D per gioielleria

La produzione di gioielli viene rivoluzionata attraverso l’uso della tecnologia additiva per la creazione di prototipi. Ci sono sul mercato stampanti 3D per l’uso nella produzione di gioielli che utilizzano resine colabili per creare matrici per la fusione a cera persa. Queste stampanti non lasciano residui e garantiscono una colata senza difetti.

L’uso delle tecnologie additive nel design dei gioielli offre agli orafi e ai gioiellieri la possibilità di creare forme che sarebbero molto più difficili da costruire con i processi tradizionali, senza compromettere la bravura e maestria artigianale.

Creazione gioiello con stampante 3D

I designer usano una varietà di tecniche per creare modelli tridimensionali, compresi i software di progettazione assistita dal computer (CAD), i software di modellazione 3D e la scansione 3D.

La progettazione assistita dal computer (CAD) è uno strumento di disegno bidimensionale che permette la creazione di prototipi virtuali, che vengono poi perfezionati attraverso un processo di “reverse engineering”.

Il modello digitale viene inviato a una stampante 3D per la stampa con resina castable o cera, a seconda delle specifiche della stampante.

I prototipi realizzati con le stampanti 3D devono avere un’alta risoluzione per riprodurre anche i più piccoli dettagli.

Per ottenere dettagli piccoli e precisi con una stampante 3D, le stampanti 3D per gioielleria utilizzano generalmente la tecnologia SLA (stereolitografia). Questa tecnologia permette si ottenere risultati precisi anche e accurati anche su oggetti di piccole dimensioni.

Resine per stampanti SLA

Sono disponibili diverse resine per questo tipo di stampanti 3D, vediamo quelle più diffuse e utilizzate.

Resine Clear (trasparenti)

Le resine trasparenti per la stampa 3D sono molto fotosensibili. Sono usate per creare strutture trasparenti come lenti, finestre o altri oggetti che richiedono trasparenza.

Resine Standard

Le resine standard sono usate per creare prototipi funzionali che sono una buona rappresentazione del prodotto finito. Hanno una bassa resistenza all’impatto e reagiscono fortemente al calore o alla luce.

Resine Castable

Le resine castable chiamate anche resine bruciabili, hanno rivoluzionato l’uso della stampa 3D nell’industria dentale e della gioielleria. Poiché sono utilizzate per creare prototipi altamente accurati e stampi di produzione, sono attualmente i materiali più comunemente usati per la fusione e la microfusione di metalli preziosi.

Resine Durable

La resina durevole è un materiale usato nella fabbricazione di modelli di stampa 3D che richiedono resistenza all’usura. La resina può anche essere flessibile, come il polipropilene (tipo PP), e ha una buona finitura superficiale.

Resine Rubber-like

Queste resine simulano la gomma nella stampa 3D, e possono essere usate per creare oggetti resistenti sia all’allungamento che alla flessione e all’impatto. Tuttavia, i raggi UV della luce solare degradano il materiale, per cui gli oggetti realizzati con questa resina non devono essere lasciati esposti alla luce del sole per lunghi periodi di tempo.

Anche se le resine disponibili per stampanti 3D SLA sono diverse, per ciò che riguarda il settore della gioielleria quella più adatta e consigliata è la Castable Resin.

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