• sabato , 27 Aprile 2024

Strategia preventiva contro stress e cattive abitudini

Il nostro organismo è sovente messo a dura prova da fattori esogeni ed endogeni che ne compromettono l’equilibrio e il buon funzionamento.

Riuscire a supportare il sistema immunitario nella sua azione difensiva contro patogeni e sostanze nocive, è una delle prime cose da fare per poter garantire all’organismo, maggiori possibilità di godere di un generale stato di benessere.

Ciò passa anche attraverso l’uso di prodotti e medicinali completamente naturali poiché formulati interamente con ingredienti a base di erbe ed estratti vegetali, gli immunostimolanti e gli immunomodulatori naturali.

Essi si inseriscono attivamente non soltanto, all’interno di una vera e propria terapia con funzione di supporto all’organismo, ma anche all’interno di un’azione strategica preventiva volta a contrastare l’insorgenza di stress psicofisico.  Vediamo come.

Siamo perfettamente consci di quanto le emozioni svolgano un’azione impattante anche dal punto di vista del buon funzionamento del sistema immunitario.

Le emozioni infatti, sono direttamente connesse alla produzione di ormoni che operano un’azione di rafforzamento o di indebolimento nei riguardi delle difese immunitarie, a seconda dello stato d’animo in cui ci si trova.

I cosiddetti ormoni dello stress quali adrenalina e cortisolo, ad esempio, svolgono un’azione negativa per il nostro organismo, contrariamente a quanto fanno gli ormoni della felicità come serotonina e dopamina che contribuiscono invece, a sostenere il corretto funzionamento del sistema immunitario.

In che modo è possibile incrementare le proprie difese immunitarie

Dal momento che riuscire a gestire le proprie emozioni risulta spesso piuttosto complicato, è possibile intervenire su altri aspetti che pure contribuiscono in buona misura, al corretto funzionamento delle difese immunitarie.

In particolare, si farà riferimento all’introduzione di sane abitudini che possono attivamente contribuire al miglioramento del proprio stato di salute generale.

In primo luogo, al fine di aumentare le prestazioni del proprio sistema immunitario, può essere utile intervenire sul sonno. Per mantenersi in buona salute infatti, non si può assolutamente pensare di sottovalutare la qualità e la corretta durata del proprio riposo quotidiano. Riposare poco e male, o in modo non sufficientemente adeguato, può comportare difatti, una maggiore predisposizione ad ammalarsi.

Altro aspetto dall’importanza fondamentale per tutto ciò che concerne la salute dell’organismo, è l’alimentazione.

La propria dieta alimentare infatti, dovrà essere bilanciata, sana ed equilibrata affinché si abbia sempre il giusto apporto giornaliero dei nutrienti indispensabili al corretto funzionamento del sistema immunitario, come vitamine, sali minerali, polifenoli, aminoacidi e carotenoidi.

Affinché ciò sia concretamente possibile, occorre variare gli alimenti consumati, prediligendo frutta, verdura, legumi, pesce e carni.

Laddove l’apporto delle sostanze nutritive dovesse risultare carente per varie ragioni, potrà essere opportuno integrare l’alimentazione con prodotti specifici, come gli integratori alimentari.

Infine ma non per importanza, un ulteriore fattore che influisce sulla salute dell’organismo, è la luce solare. Il Sole infatti è uno dei maggiori responsabili della sintesi di Vitamina D, fondamentale per la salute del corpo. Trascorrere quindi un po’ di tempo al sole nelle ore più indicate e previa applicazione di creme solari con il giusto fattore protettivo, può essere utile per incrementare l’efficacia difensiva del sistema immunitario.

Immunostimolanti e immunomodulatori naturali: cosa sono e come funzionano

Oltre ai fattori analizzati in precedenza, si può sostenere l’azione difensiva del sistema immunitario, attraverso l’assunzione di  sostanze di origine naturale di cui sono stati comprovati gli effetti benefici sull’organismo: gli immunostimolanti e gli immunomodulatori a base di erbe naturali.

I primi, gli immunostimolanti, svolgono da un lato un’azione di supporto all’organismo per ciò che concerne la resistenza alle infezioni, e dall’altro un’azione lenitiva nel caso in cui si abbia già contratto malattia infettiva.

Tali sostanze inoltre, contenendo erbe dalle  proprietà antimicrobiche, riescono non soltanto a supportare la risposta difensiva contro gli agenti patogeni, ma a promuovere altresì un’azione inibitoria nei riguardi degli stessi.

Tuttavia, in considerazione della breve durata degli effetti benefici degli immunostimolatori, si sottolinea la necessità di assumerli ad intervalli regolari e frequenti, al fine di poter agire sul lungo periodo.

Per quanto concerne invece la seconda tipologia di sostanze a base di erbe, è importante dire che un immunomodulatore naturale fornisce un’azione meno veloce e più duratura rispetto alle sostanze immunostimolanti analizzate in precedenza. In particolare, anche in virtù dell’effetto stabilizzante e duraturo, gli immunomodulatori vengono impiegati nelle situazioni che necessitano di un decorso più lungo e di un’azione più prolungata nel tempo. Considerando questi aspetti, tali sostanze vengono ad esempio somministrate in caso di bassa resilienza immunitaria o in caso di allergie e di autoimmunità.

Gli immunomodulatori a base di erbe risultano essere inoltre, anche degli ottimi adattogeni naturali, rimedi erboristici in grado di intervenire in maniera specifica, sulla facoltà di incrementare la resistenza dell’organismo a stati di stress psicofisico ed emotivo.

Di conseguenza assumere immunomodulatori naturali in situazioni simili, facilita il raggiungimento di una nuova condizione di equilibrio attraverso un ribilanciamento dei centri di controllo dei sistemi endocrino e nervoso da parte del sistema immunitario, passando anche attraverso un riassetto dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.

Al di là di situazioni di simile entità, si consiglia il consumo di immunomodulatori a base di erbe, a scopo preventivo e quindi in relazione alla semplice volontà di incrementare le difese immunitarie, contro l’insorgenza dei fastidiosi sintomi influenzali tipici delle stagioni autunnali ed invernali.

Conclusioni

In conclusione a quanto finora esposto, si pongono all’attenzione del lettore alcune considerazioni. I benefici derivanti dal consumo di sostanze a supporto dell’azione difensiva svolta dal sistema immunitario, sono innegabili. Tuttavia è importante lasciarsi consigliare sempre da figure esperte che possano indicare con competenza, tutto ciò che concerne il dosaggio e la somministrazione di erbe ad uso antimicrobico, immunostimolante ed immunomodulante, discernendo le situazioni e le casistiche. In questo quadro generale, non va affatto dimenticata l’importanza della cura di se stessi, attribuendo un’attenzione particolare non soltanto alle manifestazioni di malessere fisico, ma anche a quelle di natura psicologica. Inoltre il raggiungimento ed il mantenimento di un ottimo stato di salute, non può che ottenersi attraverso un’alimentazione equilibrata, e grazie all’introduzione di una serie di abitudini sane a sostegno dello stato di benessere del proprio organismo. Infine pensare di intervenire sui sintomi senza andare ad indagarne le cause, non può che essere un approccio sbagliato.

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